Portafoglio Storico

Storia Economica nello Specchio delle Carte Valori d'Epoca
DEBITO PUBBLICO

Su queste pagine Le proponiamo alcuni documenti di particolare interesse storico ed artistico che difficilmente compariranno sul mercato poichè fanno parte di collezioni private.
Per ogni titolo è indicata la pagina di riferimento del Catalogo dei titoli del Debito Pubblico Italiano edito da Portafoglio Storico.

4% Monte Pubblico
dell’Ecc.ma Congregazione
de SS.ri Oratori delle Città

Certificato nominativo di rendita da 1.000 Lire, emesso a Milano il 24 dicembre 1770. Foglio unico stampato e manoscritto, 26x41 cm. Incisione in rame su carta filigranata a fitte linee orizzontali e rare verticali. Nel campo superiore trionfa un medaglione con figura femminile in contesto bucolico che regge il caduceo e la cornucopia augurale, riconducibile alla dea Felicitas - divinità dell’abbondanza, della ricchezza e del successo. Sullo sfondo scorcio del Castello Sforzesco. Spicca il motto latino tratto dall’Eneide di Virgilio "Jungit Opes Foedusque" così interpretabile "(Il Monte) congiunge i mezzi finanziari al patto di fiducia". Nel campo inferiore sinistro sigillo di carta frastagliato su ceralacca. Annotazione manoscritta a tergo. Non catalogato. Il Monte Pubblico venne costituito a Milano il 5 maggio 1758, cioè cinque anni dopo l’erezione del più importante dei Monti lombardi ovvero il Regio Imperiale Monte di Santa Teresa. Il certificato fu emesso all’epoca del Ducato di Milano durante la dominazione austriaca degli Asburgo (1706-1797). Nel corso del XVIII secolo la superficie del Ducato corrispondeva quasi alla sua attuale estensione fuorché i territori di Bergamo, Brescia, Crema e dell’Oltrepò Pavese.
Pag. 114 del Catalogo.

Regio Imperiale Monte Santa Teresa

Certificato nominativo di rendita di 44.025 Lire
intestato ad un nobile di Milano, il 20 agosto del 1765. Pag 116 del Catalogo.

Ducati di Parma, Piacenza
e Stati annessi
Sovrani Decreti 8 luglio 1849 e 23 gennaio 1850

Certificato nominativo di annua rendita di 1 Lira. Parma 12 dicembre 1851. Carta spessa in doppio foglio con numerose annotazioni manoscritte all’interno e a tergo, cedole per il pagamento degli interessi allegate. Stemma ducale nel campo superiore e nel timbro a secco impresso nel quadrante inferiore sinistro. Tagli nel bordo inferiore per annullo. Il Debito fu incluso nel Gran Libro del Debito Pubblico del Regno d’Italia. Pag. 91 del Catalogo.