Asta 32
n. 167 Fabrica de Faianças das Caldas da Rainha
Fabbrica di Maioliche di Caldas da Rainha - azione di fondazione nominativa da 20.000 Reis. Lisbona 30 giugno 1884. Superbo fronte di ispirazione Liberty che ripropone i vari elementi ornamentali naturalistici tipici dell’arte ceramica tradizionale portoghese come rane, pesci, crostacei, uccelli ed altri animali oltre a motivi floreali e piante; in primo piano anche un vaso e piatti decorativi. La cittadina portoghese di Caldas, sita nell’antica provincia occidentale dell’Estremadura, rappresenta da sempre il centro di maggior importanza per la produzione di ceramica e terracotta in tutto il paese. La storica azienda nacque nel 1884 da un progetto del ceramista Rafael Bordallo Pinheiro che, insieme al fratello Feliciano e a all’amico Ramalho Ortigão, acquistò un terreno di 80.000 metri quadrati con due sorgenti e due pozzi, su cui fece impiantare uno stabilimento a due piani con mulini e forni di cottura per la produzione ed annesso un padiglione per lo stoccaggio e la vendita dei prodotti finiti: il tutto immerso in un parco con alberi secolari. La fabbrica si specializzò nell’industria della ceramica artistica e della terracotta fabbricando piastrelle da rivestimento, oggetti ornamentali, vasi e piatti realizzati con disegni tradizionali secolari rielaborati da maestri dell’Art Nouveau, ma anche tegole, materiali da costruzione, stoviglie e vasellame più ordinario per le classi meno abbienti. I loro manufatti di squisita fattura furono presentati e premiati a varie Esposizioni Universali, sia in Portogallo che all’estero. Tutto proseguì a gonfie vele fino al 1905; poi una grave crisi finanziaria condusse la società al fallimento nel 1907. L’anno dopo il figlio di Rafael Bordallo Pinheiro, seguendo le orme del padre, fondò la Faience Fabrica Bordallo Pinheiro, tuttora esistente. Interessante notare che la definizione Faianças o Faience si diffuse oltralpe sin dal XVII secolo nel ricordo dei celebri ceramisti di Faenza!
160.
Società Italiana Ghiaccio - Alcool - Liquori - Birra - S.I.G.A.L.B. - certificato al portatore di 10
azioni da 200 Lire ciascuna. Bari 28 maggio 1923. Non quotato**. Superba veste
grafica, a firma di un illustratore, con ornato arricchito da fregi, decori e
personificazioni: effige frontale dell’Italia turrita in alto, stemma civico di
Bari affiancato da puttini in basso, quattro riquadri agli angoli ispirati agli
obiettivi della società, costituita nel 1922. A tergo ampia veduta panoramica
degli stabilimenti.
Asta 32 del 14 ottobre 2017
In sintesi
Sembrava un’asta come le altre, ma gli amanti delle carte valori d’epoca hanno saputo reagire adeguatamente alle “sfide”. Infatti numerosi certificati sono stati molto combattuti.