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Storia Economica Regionale attraverso Antiche Carte Valori

Su queste pagine Le proponiamo alcuni documenti di particolare interesse storico ed artistico difficilmente reperibili, molti dei quali appartenenti a collezioni private. Si consiglia, tuttavia, di prendere contatto con noi in caso di specifico interesse.

Società Anonima Idro-Igienica
Azione al portatore di 100 Lire. Busto Arsizio VA 1905.
Lo spettacolare certificato racconta in termini simbolici il principale scopo della società: la produzione di ghiaccio. Orsi, termometro, falde di ghiaccio, veduta dello stabilimento, ampio e pittoresco scorcio panoramico di Busto Arsizio. Il titolo fu stampato dalla S.A.I.G.A. F.lli Armanino.

Dalmine
Certificato nominativo di 500 azioni da 500 Lire. Milano 1951. 22x36 cm.
Immagine ispirata agli obiettivi sociali. Holding industriale specializzata nella produzione e nella vendita di tubi d'acciaio saldati e senza saldatura e in quelli di resina. Fondata nel 1906 per iniziativa del gruppo tedesco Mannesmann, è stata trasformata in società anonima nel 1920.

Primo Sindacato Agrario
Certificato nominativo cumulativo di 40 azioni da 25 Lire ciascuna. Milano 15 febbraio 1923.
Suggestive grafica con scene campestri e contadina al riposo.

Cooperativa Vetture di Valle Brembana

Titolo nominativo cumulativo per 1 azione di 20 Lire. Piazza Brembana BG 5 marzo 1896. 26x40 cm. Prem. Stab. Litog. Mariani, Bergamo. Magnifica veste grafica - simile a quella di una cartolina d’epoca - con ampia e pittoresca veduta della valle bergamasca, che trae il nome dal fiume Brembo che la attraversa. Nel campo superiore del certificato spicca un omnibus, trainato da cavalli, con personaggi in abiti del tempo e la simbolica vignetta con due mani che si stringono in segno di cooperazione. Nell’angolo inferiore destro medaglione con teste equine. La società cooperativa sorse nei primi anni novanta dell’Ottocento per gestire il trasporto dei passeggeri, con vetture coperte a cavalli, tra i paesi della Valle Brembana - lunga circa 40 chilometri - e il capoluogo. A quei tempi per effettuare trasporti pubblici occorreva solamente una concessione comunale che regolamentasse le caratteristiche del mezzo di trasporto, il numero massimo di passeggeri trasportabili, il percorso e le tariffe. Il presidente della cooperativa era il notaio Domenico Arizzi, la cui firma autografa appare sul documento. L’impresa non ebbe notevole successo e nel 1906 fu sostituita dalla Ferrovia della Valle Brembana. Lo stesso esemplare è riprodotto a pag. 261 del volume "Le più belle azioni d' epoca"

Società Italiana “Ernesto Breda” per Costruzioni Meccaniche

Azione di fondazione al portatore da 250 Lire, in bianco. Milano 5 gennaio 1900. 37x19 cm. Officina Carte Valori Rebeschini e C., Milano. Sul lato sinistro bel primo piano di un locomotore. L’azienda, fondata a Milano nel 1899 dall’ingegnere e industriale Ernesto Breda (1852-1918), si specializzò nella costruzione di locomotive e materiale ferrofilotramviario. Si espanse molto durante la prima guerra mondiale con la creazione di acciaierie, laminatoi, impianti idroelettrici e fabbriche d’armi. Fu per lunghi anni il quarto gruppo industriale italiano dopo l’Ilva, l’Ansaldo e la Fiat. Interessanti cenni storici a pag. 205 del volume Le Società quotate alla Borsa Valori di Milano dal 1861 al 2000. I titoli della società furono quotati alla Borsa milanese dal 1904 al 1994. Certificati emessi non sono finora mai apparsi!

S. A. dei Grandi Alberghi Varesini

Certificato al portatore di 10 azioni da 100 Lire. Varese 1909. 21 x 31 cm. Ampia e suggestiva veduta panoramica della città lombarda in cui spiccano i colli circostanti ed il celebre campanile del Bernascone.

Molini Marzoli Massari

Titolo nominativo di 50 azioni di serie D da 2.000 Lire, c.s. Varese 1957. 24 x 33 cm. Covone di spighe di grano con falce e logo dei mulini sullo sfondo.

E. Berardi & C. - Società per l'Industria delle Arti Grafiche

Titolo al portatore di 10 azioni da 100 Lire. Milano 1 novembre 1907. 25x36 cm. Nella parte superiore ritratti dei tre celebri inventori: Gutenberg per la stampa a caratteri mobili, Senefelder per la litografia e Niepce per la fotografia moderna. Il titolo, molto decorativo, fu stampato in proprio.